Se leggi in inglese, e ami i romanzi gialli storici, l’autunno 2022 potrebbe rivelarsi pieno di belle sorprese!
Dalle indagini di una risoluta Emily Dickinson alle prese con i misteri di Amherst, alle adrenaliniche avventure di un sorvegliante egizio nell’antica Alessandria, ci si prospetta un ventaglio di scelte davvero ampio, oltre che pronto a coinvolgere le più disparate epoche storiche.
Peraltro, ho deciso di aggiungere in lista soltanto quei libri che andranno a inaugurare una serie nuova di zecca, introducendo una pittoresca galleria di astuti poliziotti del passato e dilettanti detective in costume mai apparsi finora.
“Murder in Westminster” di Vanessa Riley
Primo volume della serie “Lady Worthing Mysteries”, ambientato durante la scintillante età della Reggenza inglese.
Dopo aver scoperto il cadavere di una donna sulla sua proprietà, Lady Abigail Worthing si ritrova con più di un problema per le mani. La vittima si chiama Juliet, ed è la moglie del suo vicino, Stapleton Henderson. Sebbene Abigail abbia pochissime connessioni con la vittima, la giovane si aspetta comunque di rientrare nel novero dei sospettati. Per quale motivo? Oh, semplicemente a causa del colore della sua pelle e dello scandaloso passato di sua madre; tutte cose che sono riuscite a procurarle una certa reputazione, negli ambienti benestanti. E che nessun quantitativo di denaro, per quanto esorbitante, sarà mai in grado di dissipare. Abigail non può assolutamente rivelare alle autorità che, al momento dell’omicidio, stava partecipando a un incontro segreto pro-abolizionismo. Per fortuna, in sua difesa interviene, quasi per miracolo, lo stesso Stapleton, disposto a procurarle un falso alibi. A quanto pare, l’uomo era parecchio affezionato alla moglie, malgrado la lunga stringa di amanti segreti di Juliette. Perciò, adesso, Stapleton vuole l’aiuto di Abigail: insieme, forse, i due riusciranno a scoprire l’assassino di Juliette e a trascinarlo al cospetto della giustizia…
“Death of a Poet” di Keith Moray
Primo libro della serie “Ancient Egypt Murder Mysteries”.
Alessandria, 275 a.C. Hanufer di Crocodilopolis, appena nominato Supervisore della Polizia di Alessandria, non vede l’ora di provare il suo valore ai cittadini e al Faraone, Tolomeo il Filadelfo. Quando un altare viene dissacrato, attraverso la scrittura di un poema che intende insultare il Faraone e sua moglie, la Regina Arsinoe, Hanufer e il suo fidato sergente Sabu ricevono l’incarico di scoprire il colpevole. Dal momento che l’autore del poema, Sotades l’Osceno, è stato giustiziato, Hanufer decide di mettersi alla ricerca di chiunque altro abbia avuto modo di acquisire familiarità con la sua poesia. Ma, presto, un altro poeta viene trovato assassinato; accanto al corpo, giace un altro poema di Sotades. Possibile che ci sia un serial killer a piede libero nell’antica Alessandria? L’unico in grado di trovare le risposte è, ovviamente, Hanufer!
“Death at the Savoy” di Ron Base e Prudence Emery
Primo libro del ciclo “Priscilla Tempest Mystery”. La trama si presenta come una briosa via di mezzo fra un tipico giallo alla Agatha Christie e la serie tv “The Flight Attendant”.
Londra, 1968. La vita metropolitana è al suo massimo e l’Hotel Savoy ha raggiunto il picco del suo glamour leggendario, dando il benvenuto ai ricchi, ai famosi e agli aristocratici, e donando loro un mondo di assoluta perfezione. Bè, almeno fino a quando nella Stanza 705 non si materializza un dannato cadavere! Sembra impossibile che un assassino si aggiri per i corridoi del Savoy…ma non c’è altra spiegazione. E così, ben presto, i sospetti ricadono su Priscilla Tempest, responsabile dell’ufficio stampa al Savoy; una ragazza dall’intelligenza vivace, con una spiccata predilezione per champagne, uomini sbagliati, e guai in quantità industriale. Per scagionarsi da ogni sospetto (e conservare il lavoro), Priscilla sarà quindi costretta a eludere la polizia, schivare la avance di un attore ubriaco, indagare per conto suo, e scoprire se è davvero possibile che la famiglia reale, come certi indizi sembrerebbero suggerire, sia davvero coinvolta in questa brutta faccenda…
“The Socialite’s Guide to Murder” di S K Golden
A quanto pare, il binomio “autunno 2022” + “libro giallo storico ambientato in un lussuoso hotel” segnerà l’inizio di un nuovo trend!
Nel primo volume della serie “The Pinnacle Hotel Mistery”, è il 1958 e la protagonista – Evelyn Elizabeth Grace Murphy – soffre di agorafobia (sì, proprio come la protagonista de “La Donna alla Finestra” di A. J. Finn, uno dei miei thriller preferiti!). La donna non lascia l’hotel di suo padre da quattordici mesi, e non ha alcuna intenzione di cambiare le sue abitudini. Ma ecco che, durante una festa in onore dell’artista Billie Bell, uno dei pezzi in esposizione viene rubato… e la colpa ricade proprio sul falso fidanzato (nonché migliore amico) di Evelyn, la star cinematografica Henry Fox! Evelyn si mette subito alla ricerca del vero ladro… Quello che trova, invece, è il cadavere di Billie Bell, e un’arma del delitto che sembra collegata al capo della sicurezza dell’hotel. Che cosa sta succedendo nell’adorato santuario di Evelyn?
“Death and the Conjuror” di Tom Mead
Primo volume delle indagini di Joseph Spector. Un mistery storico che cerca di riproporre, in maniera suggestiva e originale, il tradizionale enigma della camera chiusa.
Nella Londra del 1930, uno psicologo affermato viene ritrovato morto all’interno del suo studio, sigillato dall’interno. Non ci sono indizi, o vie di ingresso alternative, e Scotland Yard non ha la più pallida idea di che pesci pigliare.
L’unica soluzione? Rivolgersi a un detective dilettante, che un tempo era anche un mago di professione, e chiedere la sua assistenza. Perché Joseph Spector ha una certa fama, quando si tratta di riuscire a spiegare l’impossibile… Eppure, stavolta perfino lui faticherà a districarsi fra i mille segreti e le numerose zone d’ombra che circondano questo crimine inspiegabile.
“The Cuckold’s Bride” di Leonard Tourney
Il primo volume di una nuova serie di romanzi gialli storici dedicati al personaggio di William Gilbert.
Mentre l’Inghilterra elisabettiana fatica a riprendersi dallo scontro fra religione e ideali rinascimentali, una giovane donna incinta perde la vita. E’ stata la gelosia a ucciderla… oppure qualcos’altro? Il dottor William Gilbert è l’epitome dello scienziato rinascimentale. Interessato alla filosofia e alle scienze naturali, è convinto che la razionalità sia tutto. Ma è anche un uomo ambizioso; e così, quando un amico gli offre un lavoro – prendersi cura della moglie incinta di un uomo ricco – il dottore non riesce a rinunciare all’opportunità di agguantare un futuro ricco di prosperità. Ovviamente, questo vuol dire anche che, non appena la bellissima sposa viene trovata morta, Gilbert è il primo sospettato. Per salvarsi la pelle e trovare il vero assassino, il buon dottore sarà costretto a ricorrere a tutto il proprio ingegno!
“Because I Could Not Stop for Death” di Amanda Flower
Non posso che terminare la mia piccola rassegna dedicata ai libri gialli storici previsti per l’autunno 2022 con un’uscita che è entrata di filato a far parte della mia wish-list: il primo volume di una serie di romanzi mistery incentrati sulla figura dell’immensa poetessa americana Emily Dickinson!
Amherst, gennaio 1885. Willa Noble arriva a casa Dickinson in ritardo, conciata male e grondante di pioggia. È il giorno del suo colloquio d’assunzione e, ovviamente, nel vederla in quello stato, la governante è pronta a rispedirla al mittente. Ma Emily non è d’accordo: la giovane padrona è disposta a concedere un posto a Willa, nonché a prenderla sotto la sua ala. Nei giorni seguenti, fra la poetessa e la domestica inizia a svilupparsi una solida amicizia. Presto, però, sulla famiglia della povera Willa si abbatte una tragedia: suo fratello, Henry, rimane ucciso nel corso di quello che tutti considerano un tragico incidente presso le stalle cittadine. Ma Henry, prima di morire, si comportava in modo sospetto, e Willa non è affatto convinta del responso delle autorità. Emily, allora, si offre di aiutarla a indagare... dando il via a una sequenza di eventi imprevedibili e a un pericoloso gioco del gatto e del topo, in grado di riportare a galla i profondi sedimenti di corruzione che infestano le fondamenta della pacifica Amherst.
Che cosa ne pensi?
Quale fra questi nuovissimi romanzi di genere “giallo storico” ti piacerebbe leggere, in inglese o in italiano? 🙂